La grande elaborazione intellettuale di contrasto alla fiction del covid 19 deve trovare uno sbocco in iniziative concrete che portino a risultati di reale modifica della situazione. Il primo atto in tal senso è stato depositato. Centinaia di insegnanti hanno sottoscritto il ricorso finalizzato a richiedere l'abolizione di tutte le misure di distanziamento e di presunta prevenzione alla diffusione del covid 19 in ambito scolastico, previste dal c.d."piano scuola"redatto dal Ministro dell'Istruzione. Nei prossimi giorni il testo, un vero e proprio j accuse contro la devastante scelta distruttiva di ogni valore pedagogico effettuata dal governo, verrà pubblicato nella sua versione integrale. E' in corso di fissazione l'udienza pubblica in cui si discuterà la sospensione dell' esecuzione del provvedimento impugnato. Appoggiare questa iniziativa è un atto concreto di reazione.
mi auguro ardentemente e prego che questo nuovo "fronte di guerra" aperto contro le insensate e distruttive azioni governative porti i suoi frutti, da parte mia condivido questo testo sul mio profilo FB (a mio rischio e pericolo sigh!), e sopratutto spero che insegnanti e studenti escano dalla loro passività, prendano coscienza, e incomincino a mettersi in RIVOLTA PERMANENTE organizzandosi in lezioni autogestite e pronti come fieri guerrieri ad affrontare la risposta brutale del governo distopico/psyco 1.0
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