Qualche lobotomizzato, dipendente da televisione e giornali del disastro, recita ancora la storiella comica, narrata da Conte che si crede Napoleone, in forza della quale l’Italia sarebbe il modello virtuoso da imitare nella gestione della crisi covid 19. Non è bastato a rendere consapevoli questi poveri idioti della caratura effettiva dei nostri governanti: il più alto numero di morti, l’assenza di valide terapie, la mancanza abnorme di posti di terapia intensiva, la distruzione totale dell’economia, la repressione cruenta e brutale contro inermi cittadini, la scarcerazione di mafiosi, episodi che hanno fatto classificare, all’estero, il nostro Paese come una entità ridicola da quarto mondo. Non ci preoccupano questi poveri di spirito, ovviamente. Non ci preoccupa nemmeno il rialzo dello spread. Il segnale più inquietante è la fuga dei capitali. Ogni giorno se ne vanno dal sistema bancario-finanziario italiano 16 miliardi di euro. E' una comunicazione ufficiale della BCE. Un dato senza precedenti. Un vero e proprio record. L’ennesimo record negativo di questo governo.
Il denaro viene ricollocato presso banche estere dell’area Euro. Un segno di sfiducia profondo che ha ed avrà effetti incalcolabili sulla nostra tenuta finanziaria complessiva. La fuga è anche dovuta al timore che si realizzi un esproprio delle somme depositate sui conti. Chi sa è consapevole di chi sia, veramente, chi governa…
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