NON SI POSSONO UCCIDERE LE PERSONE DUE VOLTE





Superior stabat lupus, longeque inferior agnus. 
Sopra vi era il lupo,molto più in basso,l’agnello.


Le decisioni assunte nel limitato recinto in cui starnazzano i nostri politici sono irrilevanti ai fini della ricostruzione dell’affaire coronavirus. In questo post dobbiamo, tuttavia, occuparcene perché un progetto di legge in discussione costituisce un tassello della strategia generale disinformativa. 
Abbiamo visto gli italiani applaudire i governatori delle Regioni che hanno distrutto la sanità, e hanno speso ulteriori soldi pubblici acquistando droni per controllare cittadini e vessarli ulteriormente con multe assurde solo per avere messo in campo la modestissima autodifesa di prendere una boccata d’aria. 
Abbiamo visto i cittadini italiani versare contributi volontari ingentissimi per finanziare l’acquisto di respiratori dopo aver scoperto che la gestione della sanità da parte dei politici aveva portato alla dichiarazione dello stato emergenza, perchè avevamo solo 5000 respiratori per 65 milioni di persone . 
Assistiamo alla messa in sordina del dato più sconvolgente: perché in Italia le morti sono, asserativamente, percentualmente 12-15% degli infettati e negli altri Paesi solo lì1% o meno?
Assistiamo da settimane all’invio di messaggi sui telefonini che hanno l’obiettivo di addebitare alla Germania, all’Europa euro ecc. la responsabilità della nostra crisi. 
Assistiamo alla costituzione di gruppi di adesione alla reclusione forzata di massa che al grido “Io resto in casa” inviano messaggi in cui si esalta un simile comportamento come supremo atto civico. 
Nulla di spontaneo. Tutti questi messaggi sono costruiti perfettamente da tecnici della comunicazione e partono dalle centrali dei partiti. Qualche ingenuo li fa girare, convinto veramente di partecipare ad una azione utile. 

                                              ***
Una comunità veramente intelligente e reattiva comprenderebbe che si sta facendo manipolare oltre ogni limite di possibile accettabilità, perchè tutti i comportamenti di cui sopra  hanno la sola finalità, da parte dei politici italiani, di spostare verso terzi la responsabilità dell’abnorme situazione interna. La reazione normale di un popolo sveglio di fronte ai politici che hanno distrutto la sanità, tagliando posti letto e riducendo il personale sanitario e riducendo l'acquisizione di strumentazioni, quali i  respiratori, sarebbe quella non certamente di applaudirli, ma di evidenziare le loro plurime responsabilità e richiederne la condanna.
                                            ***
Ora siamo prossimi ad assistere alla proiezione del capolavoro dei capolavori del lavaggio del cervello addirittura più eclatante di quelli sopradescritti. I furbastri al potere, ormai certi di avere lobotomizzato tutti cittadini di questo Paese, stanno redigendo  una legge che, affermano, voglia  evitare il “sciacallaggio” di avvocati rampanti pronti a proporre cause per risarcimento danni a seguito delle morti anomale verificatesi. I politici affermano che questa legge sarebbe scritta a tutela dei medici che hanno operato in condizioni di emergenza e che, pertanto, non possono trovarsi a dover rispondere di eventuali errori commessi. Siamo perfettamente d’accordo. Non bisogna “sparare sulla Croce Rossa” e sarebbe vergognoso prendersela con il personale medico e paramedico che ha agito in condizioni di emergenza e che ha, esso stesso, pagato un prezzo di vite umane elevatissimo a causa dell'inefficienza della burocrazia politica che ammorba la Sanità. Se questo fosse l’effettivo  contenuto che si voleva conferire alla legge, tuttavia, sarebbe stato sufficiente redigere un testo chiaro e lapidario  che esentasse queste specifiche categorie da ogni responsabilità per gli atti colposi posti in essere.
Ma se le persone muoiono perchè la Croce Rossa ha le gomme bucate e per questo motivo non arriva in tempo, perchè respiratori non ci sono, perchè i posti letto non sono sufficienti? 
Nel progetto di legge il nucleo essenziale non è quello dell' esenzione di responsabilità del personale medico e paramedico, ma quello dell'esenzione di responsabilità dei funzionari AUSL eletti politicamente, che hanno creato i disservizi che hanno contribuito in maniera determinante all’ abnorme numero di decessi verificatosi nel nostro paese, a differenza di tutti gli altri Paesi. Oltre ad esentare i responsabili della strage, l’obiettivo di questa legge è anche quello esentare le assicurazioni dal pagamento dei danni: con il pretesto di porre in essere un’azione caritatevole, i politici si auto-rilasciano un salvacondotto che estendono anche ad uno dei poteri forti di questo Paese, cioè le assicurazioni.    

                                                  ***
Dicevamo capolavoro: l’intera opinione pubblica e per primi gli stessi avvocati, a plaudire a questa legge ed a richiedere la rinuncia alla giustizia per i morti innocenti e la assoluzione preventiva, senza processo, per gli assassini! La "morale" di questa legge è esattamente quella della favola di  Fedro: "Ci sono uomini che con falsi pretesti opprimono gli innocenti ” 

Commenti

Posta un commento