Nell’Europa della “fase1”, l’Italia della fase 1 si è distinta con le scelte più rigide, da cui sono derivati tutti i problemi che conosciamo.
Per quanto riguarda la “fase2”, il resto d’Europa è oramai andato oltre, in quanto è tutto oramai ripartito o in fase di ripartenza. Solo Governo Italiano è incomprensibilmente e pateticamente tutt’ora impegnato nella definizione di una “fase2” in cui l’unica cosa fino ad ora comprensibile è che si profila la prosecuzione del disastro.
In questo quadro, è uscita ieri la notizia che l’OMS ha riconosciuto l’approccio svedese come quello vincente. La notizia non ha potuto non essere ripresa dalla stampa mainstream. Qui il link alla notizia divulgata sul sito dell’AGI:
Citando dal Link: ”Rispetto al resto del mondo, ben lontano dall'aver impostato un approccio lassista, la Svezia ha applicato una forte strategia di sanità pubblica, puntando sulle misure di igiene, di distanziamento, proteggendo le persone nelle residenze assistenziali".
La notizia è fragorosa: invece che azzerare l’economia del Paese e spendere denaro pubblico in azioni di contenimento degni di una caccia alle streghe, l’OMS ritiene che la scelta responsabile e vincente fosse quella sopra espressa.
Dobbiamo agire con forza e determinazione, affinchè il Governo Conte non possa osare di prescindere dalla posizione assunta dall’OMS, metta una pietra tombale sul devastante dibattito nostrano sulla “fase2” e ci lasci ripartire.
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