Le era stata diagnostica la positività al coronavirus qualche giorno fa, ed era in quarantena a casa.
Le hanno fatto una lastra che ha evidenziato una forma modesta di broncopolmonite.
E’ stata portata in autoambulanza al pronto soccorso.
Il pronto soccorso era vuoto.
E’ stata ricoverata in una enorme stanza a due letti, di cui è l’unica occupante.
Viene trattata con antivirali.
Stessa
situazione esatta ha vissuto un altro amico medico ricoverato presso l’ospedale
Sant’Orsola di Bologna: uno dei più grandi in Italia.
Persona di esperienza con spiccata conoscenza delle problematiche mediche a 360 gradi, mi ha rappresentato che anche l'Ospedale Bellaria di Bologna avrebbe posti disponibili.
Una altra persona di mia conoscenza è ricoverata a Lecco: medesima situazione di assoluta capienza.
Persona di esperienza con spiccata conoscenza delle problematiche mediche a 360 gradi, mi ha rappresentato che anche l'Ospedale Bellaria di Bologna avrebbe posti disponibili.
Una altra persona di mia conoscenza è ricoverata a Lecco: medesima situazione di assoluta capienza.
Cosa
se ne deduce, almeno con riferimento a Bologna, Lecco, Forlì - città, comunque,
facilmente raggiungibili dal nord Italia e dotate di standard di
assistenza certamente validi:
1 i ricoveri non riguardano situazioni urgenti. Se ci si può permettere
ricoveri meramente preventivi, anche per forme blandissime, significa
che le “urgenze” sono inesistenti;
i pronto soccorsi non scoppiano e, quindi, i contagiati non sono numericamente rilevanti;
ci sono posti letto disponibili e, quindi, non vi è carenza, come affermato.
Eppure …Bergamo non avrebbe posti letto e per tale motivo ha inviato a Lipsia 8 contagiati. Così, almeno, è stato scritto.
Quale
necessità vi è di mettere a rischio, con un tragitto di 10 ore,
l’attraversamento di 2 frontiere, la salute dei pazienti, quando vi sono
ospedali, certamente efficienti, perfettamente disponibili a 2 ore?
Dobbiamo fare la figura degli accattoni in Europa?
I medici italiani vengono considerati dai responsabili della sanità, malgrado le belle parole espresse, del tutto inadeguati?
Oppure…dobbiamo far finta che esista una emergenza straordinaria che nella realtà non esiste?
I conti non tornano…
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